5 tappe insolite di Firenze

Firenze è una delle città più bell’Europa: arte ed architettura caratterizzano da sempre la città. Visitare il capoluogo della Toscana è facile: il primo step è prenotare camere Firenze Campo di Marte per poter godere della serenità di un quartiere non troppo distante dal centro e muoversi in assoluta facilità.

L’itinerario che proponiamo in questo post è differente del solito. Seguitelo e raccontateci le vostre emozioni.

1- Centro storico di Firenze: le carceri sotterranee

Quando si pensa al centro storico di Firenze si immagino le immense opere architettoniche note a tutti ma c’è tanto altro da scoprire. Tra vicoli e viuzze medievali, un labirinto emozionante ed antico. E’ proprio nel cuore del centro storico di Firenze, tra piazza San Firenze, via dei Gondi, Palazzo Vecchio, via della Ninna che, nascosti dagli occhi di ogni turista, ci sono degli interessanti cunicoli da scoprire. Si tratta delle antiche carceri fiorentine, le Burelle.

2- Chiesa di Santa Margherita de Cerchi: sulle orme di Dante e Beatrice

Nel cuore del centro storico Santa Margherita de Cerchi: particolare della facciata sono le sue linee a capanna e i suo blocchi di pietra squadrati. Bella da vedere, racconta la letteratura, essere stato luogo di incontro tra Dante e Beatrice.

Situata nei pressi della casa di Dante Alighieri è anche, secondo fonti storiche, il luogo del matrimonio tra Dante e Gemma Donati ed è qui che il padre della Lingua Italiana avrebbe conosciuto la dolce Beatrice Portinari, infatti tra le tante sepolture vi sarebbero proprio quelle dei parenti della musa ispiratrice delle più belle poesie del Dolce Stilnovo.

3- Le buche del vino: l’astuzia del medioevo

Affascinanti e misteriose, sparse in tutta la zona storica di Firenze, le buche del vino. Piccole buche che si possono notare su alcuni edifici, la più particolare la si può trovare in via delle Belle Donne, 2. Si tratta di luoghi dove nel medioevo venivano riposti fiaschi di vino per essere vendute. Il periodo storico in cui i Medici governavano la città non era uno dei migliori e per aumentare gli introiti i fiorentini inventarono questo particolare modo di esporre il prodotto. In quella di via delel Belle Donne si può ancora notare la lapide che riporta le regole di vendita e consumazione. Altre buche le si possono trovare in via del Giglio numero due al al 27 di Borgo Pinti, al 7 rosso di Via Isola delle Stinche, ed ancora in Via dell’Oriuolo ed in via delle Terme.

4 Officina del Profumo: l’antica arte erboristica

In via della Scala 16 un tuffo perfetto nel Medioevo. E’ qui che sorge una delle farmacie più antiche di Europa, sicuramente di Firenze. Oggi museo, si tratta di un luogo dove poter approfondire storie e tradizione della scienza erboristica e lasciarsi incantare dal fascino misterioso di alambicchi e miscele di erbe aromatiche. Il profumo pervade l’aria ed è come un tuffo incantato in un mondo fatto di fiori, erbe, cere e arti quasi magiche.

5- San Pancrazio: dove l’arte si fonde in emozione

Si tratta di una ex chiesa, nota ai più come Brancazio, è situata su via della Spada all’interno è possibile ammirare la precisa riproduzione del Santo Sepolcro di Gerusalemme.. Un tempietto particolare la cui progettazione è dovuta a Leon Battista Alberti. Oggi peraltro da tempo vi è un museo dedicato a Marino Marini. E’ in questa piccola ex chiesa che arte antica e contemporanea si incontrano generando una esperienza emotiva e sensoriale senza pari.

Se questi sono cinque luoghi da non perdere: Firenze regala al visitatore molto altro, al di fuori dei classici itinerari turistici facilmente reperibili esistono luoghi di cui la bellezza la si nota al solo passarci accanto.