Il 15 ottobre Giornata nazionale 2023 Borghi autentici d’Italia

Fino al 22 ottobre eventi, incontri, laboratori e mostre, per valorizzare i borghi
Torna per la settima edizione l’appuntamento con i Borghi Autentici d’Italia: un’occasione unica per scoprire l’Italia più autentica e nascosta, organizzata da Asso BAI, con il patrocinio di Anci, Aitr, Amodo e Legambiente.
Il 15 ottobre si promuoverà nei borghi di tutto il territorio nazionale una giornata di eventi diffusi – che darà il via ad una serie di iniziative fino al 22 ottobre – finalizzata a valorizzare le energie inedite che li rendono realtà vive ed ospitali.

La comunità di ogni borgo che aderisce all’iniziativa apre le porte ai visitatori per scoprire realtà vive ed ospitali, che sperimentano nuovi modi di abitare i territori, valorizzando il loro patrimonio. Un modo unico per conoscere storie, culture e tradizioni locali grazie ad incontri, mostre, laboratori, itinerari tematici e molto altro.

L’edizione 2023 fa luce sui piccoli tesori di un’Italia nascosta che non solo sopravvive grazie alla forza delle idee, ma cresce diventando luogo di ispirazione per il resto del mondo. Il tema di quest’anno, in particolare, mette l’accento sulle iniziative che rendono i borghi ancora più accoglienti e vivibili; incentiva la nascita di progetti di ospitalità, rigenerazione urbana, promozione turistica, welfare, smart working, arte e cultura, sostenibilità, coesione sociale e terzo settore.

“La Giornata Nazionale dei Borghi Autentici è un appuntamento  fisso e consueto per la ciclicità con cui arriva, ma non per le tematiche trattate che, anzi, non sono mai le stesse, in quanto ogni anno mirano a richiamare temi contemporanei, stimolanti e concreti, con l’obiettivo di offrire una buona opportunità di conoscenza di questi territori, favorendo l’incontro fra esperienze diverse”, afferma Rosanna Mazzia, Presidente Asso BAI.

“Vogliamo trasmettere – continua Mazzia – un altro modo di stare, poiché i borghi non devono essere visti come mete turistiche, bensì come una dimensione e un contesto contemporaneo dello stare e del vivere sia per i residenti che per i turisti, considerati appunto cittadini temporanei”.

“Le azioni poste in essere dall’Associazione dei Borghi Autentici, che incentiva processi di rigenerazione culturale e sociale attraverso un forte coinvolgimento delle comunità, non possono che trovare un sostegno convinto da parte dell’Anci”, rimarca Vincenzo Santoro, responsabile del dipartimento Cultura Turismo Agricoltura Anci.

Da parte sua, Maurizio Davolio Presidente AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) evidenzia come sia importante “l’idea della celebrazione di una Giornata a livello nazionale dei Borghi Autentici d’Italia – sottolinea – il forte e positivo impegno dei Comuni per la difesa dell’identità e dell’autenticità, per l’adozione di politiche di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, per il costante miglioramento degli standard di accoglienza e di ospitalità, per l’inclusione e per l’innovazione deve giustamente trovare un momento collettivo di testimonianza, di presentazione pubblica e di festa”.

Non solo, ma i borghi, come afferma Alessandra Bonfanti, Responsabile Piccoli Comuni Legambiente, “sono anche al centro delle sfide ecologiche e globali del nuovo millennio e rappresentano una risposta alla crisi climatica, alla democrazia energetica, alla sovranità alimentare e alla cura del territorio, all’inclusione e all’accoglienza per un necessario riequilibrio democratico”.

Infine, Anna Donati, Portavoce AMODO (Alleanza per la Mobilità Dolce) rimarca l’impegno di AMODO a sostegno delle Giornate Nazionale ed il messaggio per “un’altra idea di stare” nelle realtà dei borghi italiani. “Perché nell’idea di accoglienza e del restare, devono essere assicurati servizi di mobilità sostenibili ed innovativi per connettere i territori”.

Nicoletta Curradi