Il legame tra profumo e psicologia alla base di un nuovo brand italiano di fragranze: La Serra

Si chiama La Serra e il suo obiettivo principale è quello di attirare  l’attenzione sulla salute mentale utilizzando un metodo originale: i profumi, ispirati ai disturbi della psiche. È un invito a prendersi cura di sé, senza pregiudizi.

 Alberto Anselmi, psicologo clinico, è il fondatore e direttore creativo di La Serra Profumi, marchio di fragranze create con il naso Fabrice Pellegrin. Anselmi porta l’attenzione sui vari aspetti delle condizioni mentali per farle conoscere e abvattere ogni pregiudizio attraverso uno strumento in grado di comunicare a tutti: il profumo.

Il nome La Serra nasce dalle serre monumentali, spesso collocate vicino a monasteri e castelli, dove venivano coltivate le erbe medicinali. Questi luoghi meravigliosi hanno ispirato anche il design della bottiglia dei profumi La Serra, che ricorda nelle forme e nei colori i contenitori farmaceutici. Le serre sono luoghi congeniali alla vita, dove le piante possono resistere anche a climi avversi. Tra un profumo e una serra ci sono tratti comuni, sia perchè la bottiglia di un profumo contiene gli estratti di materie prime provenienti da diverse parti del mondo, ma soprattutto perchè quando una persona mette il profumo giusto si sente a suo agio e si rivolge alla vita con più sicurezza, proprio come una pianta in una serra. La prima linea di profumi La Serra è dedicata alla salute mentale, tema per fortuna sempre più attuale e diffuso, ed è stata concepita proprio per supportare la ricerca dell’ambiente ideale dove poter vivere una vita 

Vediamo quali sono le fragranze La Serra  

 Binge Eating Vanilla esplora la perdita di controllo tipica del disturbo del comportamento alimentare in cui si divorano grandi quantità di cibo senza rendersene conto, e lo fa attraverso un verde brillante, che invoglia ad annusarlo più volte.

Compulsive Musk 

Le note di musk sottile e avvolgente richiamano la sensazione rassicurante di avere tutto sotto controllo e in ordine.

Obsessive Leather

È un profumo cuoiato con sfaccettature muschiate e ambrate ispirato alle ossessioni mentali ricorrenti.

La nota affumicata del cuoio sa d’incenso. È una fragranza che non è possibile non notare e che resta lì come un pensiero ossessivo. 

L’identità olfattiva di Borderline Neroli si ispira alla lotta per bilanciare l’immagine di sé e il senso di sé.

La gentilezza del neroli nsturale va contro la violenza degli oli essenziali naturali della tuberosa  Il primo ha un confortevole odore di pulito e di olio di bergamotto di Calabria, mentre il secondo presenta  una nota fruttata verde.

 Il Disturbo Borderline di Personalità  è la lotta per bilanciare l’immagine di sé e il senso di sé

L’identità olfattiva del muschio compulsivo si ispira alla sensazione rassicurante data dalla ripartenza di un’azione.

È un profumo cristallino dato da un tipo di muschio cruelty-free fornito dalla cosiddetta “Casa del Muschio” Firmenich, vincitore del Premio Nobel nel 1939. È miscelato con un caldo profumo legnoso di olio di Guaiacwood in contrasto con la fresca sfaccettatura legnosa data dall’olio naturale di Patchouli Indonesia. 

Ogni profumo è accompagnato da un libretto che riporta i criteri del DSM, cioè il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali.

Queste originali fragranze sono state presentate a Firenze presso la Profumeria L’O Profumo di Borgo Albizi 77r.
La Serra Fragranze
https://laserraprofumi.com